Imprese Turistiche: Contributi a fondo perduto fino a 100.000 Euro e crediti d’imposta pari all’80%
Agevolazioni per nuovi investimenti: Lavori di Edilizia per l’efficienza energetica, riqualificazione sismica, eliminazione delle barriere architettoniche, realizzazione di piscine termali e digitalizzazione.
Sono beneficiarie del bando le strutture ricettive e gli altri operatori del comparto turistico, ricreativo, fieristico e congressuale. Gli incentivi sono diretti alle imprese alberghiere, le strutture che svolgono attività agrituristica e quelle ricettive all’aria aperta (campeggi), nonché le imprese del comparto turistico, ricreativo, fieristico e congressuale, inclusi gli stabilimenti balneari, i complessi termali, i porti turistici e parchi tematici.
Sono ammissibili interventi realizzati a partire dal 7 novembre 2021 fino al 31 dicembre 2024.
Le modalità di presentazione delle domande saranno pubblicate dal ministero del Turismo entro il 07/12/2021.
L’agevolazione consiste in un credito d’imposta dell’80% e un contributo a fondo perduto, che può arrivare fino a un massimo di 100mila euro, per le strutture ricettive e agli altri operatori del comparto turistico, ricreativo, fieristico e congressuale che effettuano interventi, inclusi i necessari lavori edilizi, finalizzati all’efficienza energetica, alla riqualificazione antisismica, all’eliminazione delle barriere architettoniche, alla realizzazione di piscine termali ed alla digitalizzazione.
Le agevolazioni saranno così ripartite:
- Contributo a fondo perduto fino ad un massimo di 100.000 euro
- Credito di imposta pari all’80% della spesa ammissibile.
Il Credito d’imposta pari all’80% utilizzabile in compensazione con il modello F24 dal periodo d’imposta successivo a quello di realizzazione degli interventi. Vi è inoltre la possibilità che il suddetto credito possa essere ceduto a terzi, banche e altri intermediari finanziari.
Il Contributo a fondo perduto pari al 50% delle spese ammissibili fino ad un massimo di 100 mila euro così costituito:
- Importo base fissato in Euro 40.000,00;
- Ulteriori 30.000 Euro se l’intervento prevede la digitalizzazione e l’innovazione delle strutture in chiave tecnologica ed energetica (almeno per il 15% del totale dell’intervento);
- Ulteriori somme fino a 20.000 Euro destinate all’imprenditoria femminile e giovanile;
- Ulteriori 10.000 Euro destinati alle imprese con sede legale nel territorio del Mezzogiorno (Abruzzo, Basilicata, Campania, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia).
E’ previsto inoltre un finanziamento a tasso agevolato per coprire le spese ammissibili non coperte dagli incentivi, a patto che almeno il 50% di tali costi riguardi interventi di riqualificazione energetica.
Gli interventi che danno diritto all’agevolazione sono i seguenti:
- Investimenti finalizzati all’incremento dell’efficienza energetica delle strutture e di riqualificazione antisismica;
- Interventi volti all’eliminazione delle barriere architettoniche;
- Opere edilizie (manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione) funzionali alla realizzazione degli interventi indicati nei primi due punti;
- Realizzazione di piscine termali e acquisizione di attrezzature e apparecchiature per le attività termali;
- Digitalizzazione (ad esempio: impianti wi-fi, siti web ottimizzati per il sistema mobile, programmi e sistemi informatici per la vendita diretta di servizi e pernottamenti, spazi e pubblicità per promuovere e commercializzare servizi e pernottamenti turistici sui siti e piattaforme specializzate, consulenza per la comunicazione e il marketing digitale, strumenti per la promozione di proposte e offerte innovative in tema di inclusione e di ospitalità per persone con disabilità);
- Spese per la relativa progettazione.